Dematerializzazione Documentale | Documenti originali dematerializzati: ecco le nuove regole
E’ stato pubblicato il provvedimento che modifica il Codice dell’Amministrazione Digitale sui documenti analogici originali unici e sull’obbligo di autenticazione notarile per alcune tipologie di documenti.
In particolare il decreto individua le tipologie di documenti analogici originali unici per le quali, in ragione di esigenze di natura pubblicistica, è ribadito l’obbligo di conservare l’originale su carta oppure qualora si opti per la conservazione sostitutiva, il ricorso al notaio (o altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato) per riconoscere la conformità all’originale.
(Il notaio in tal caso dovrà effettuare una apposita dichiarazione firmata digitalmente).
Si segnala che tra questo elenco in particolare rimane obbligatorio conservare gli atti notarili su carta o nel caso di conservazione sostitutiva, dovrà essere effettuata l’autentica notarile.
Le pubbliche amministrazioni possono in ogni caso continuare a conservare in originale analogico unico documenti diversi da quelli oggetto dello stesso decreto.
Dal 6 giugno 2013 pertanto le stesse non saranno più assoggettate a quanto previsto dall’articolo 22, comma 6 del decreto legislativo n. 82 del 2005 in tema di conservazione dei documenti originali analogici unici diversi da quelli oggetto del decreto oppure in caso di conservazione sostitutiva degli stessi, potranno evitare l’attestazione della loro conformità all’originale con dichiarazione autentica di un notaio o di altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato, firmata digitalmente ed allegata al documento informatico.
Dunque le pubbliche amministrazioni potranno scegliere a propria discrezione il modo che ritengo utile per conservare i documenti diversi da quelli non elencati nel decreto.
Sempre dal 6 giugno si ricorda che entra in vigore anche il nuovo decreto trattante la fattura elettronica obbligatoria verso la Pubblica Amministrazione.