E’ stato pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale il decreto 12 febbraio 2015 che chiarisce come accedere ai bonus digitali per siti web e wi-fi.
In particolare l’agevolazione consiste nel poter godere di un credito di imposta per la digitalizzazione di chi opera nel mercato turistico (ristorazione, trasporto, prenotazione, promozione, commercializzazione accoglienza turistica e attività similari) ed in sintesi rivolta a:
- Strutture alberghiere (albergo, villaggio albergo, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi, condhotel, marina resort, e strutture previste dalle norme regionali)
- Strutture extra-alberghiere (affittacamere, ostelli, case e alloggi vacanze e ferie, residenze, bed&breakfast, rifugi, e strutture previste dalle norme regionali)
anche aggregate tra loro (es. consorzi, reti di impresa, ATI, ecc.).
Anche le agenzie viaggi ed i tour operator potranno godere del bonus (a patto che a loro sia applicabile lo studio di settore di cui al DM 28.12.12 e che appartengano al cluster 10), così come le agenzie intermediarie nel turismo incoming (cluster 11), o specializzate nel turismo incoming (allegato 15 DM 28.12.12). Il credito non sarà loro concesso invece se offriranno non occasionalmente le attività di alloggio (divisione 55 in ATECO 2007).
| Tipo di spesa | Bonus previsto |
| Spese per impianti wi-fi quando la struttura ricettiva fornisce servizio gratuito di connessione ad almeno 1 MB in download | Acquisto e installazione di modem/router; dotazione hardware per la ricezione del servizio mobile (antenne terrestri, parabole, ripetitori di segnale |
| Spese per siti web ottimizzati per il sistema mobile | Acquisto di software e applicazioni |
| Spese per programmi e sistemi informatici per la vendita diretta di servizi e pernottamenti, purché in grado di garantire gli standard di interoperabilità necessari all’integrazione con siti e portali di promozione pubblici e privati e di favorire l’integrazione tra servizi ricettivi ed extra-ricettivi: acquisto software | Acquisto hardware (server, hard disk) |
| Spese per spazi e pubblicità per la promozione e commercializzazione di servizi e pernottamenti turistici sui siti e piattaforme informatiche specializzate, anche gestite da tour operator e agenzie di viaggio | Contratto di fornitura spazi web e pubblicità online |
| Spese per servizi di consulenza per la comunicazione e il marketing digitale | Contratto di fornitura di prestazioni e di servizi |
| Spese per strumenti per la promozione digitale di proposte e offerte innovative in tema di inclusione e di ospitalità per persone con disabilità | Contratto di fornitura di prestazioni e di servizi; Acquisto software |
| Spese per servizi relativi alla formazione del titolare o del personale dipendente | Contratto di fornitura di prestazioni e di servizi (docenza e tutoraggio) |
Le spese possono essere prese in considerazione per la loro totalità ma con il limite di 41.666 euro per ciascun beneficiario. Pertanto il credito di imposta massimo, pari al 30%, potrà ammontare a 12.500 euro, per gli esercizi 2014, 2015 e 2016, e sarà goduto tramite compensazione con il modello F24.
Si ricorda che tali spese andranno attestate con apposita dichiarazione da parte di un professionista (es. Dottore Commercialista) o dal Presidente del Collegio Sindacale.
La domanda dovrà essere presentata in modalità telematica dal 1° gennaio al 28 febbraio dell’anno successivo a quello dell’effettuazione della spesa, tranne che per il 2014 in cui l’istanza dovrà essere presentata entro 60 giorni dall’emanazione delle regole applicative di prossime emanazione per presentare l’istanza telematica stessa.
