Il 9 settembre 2015, Sua Maestà la Regina Elisabetta II festeggia il giorno più lungo del Suo Regno. Mai alcun altro monarca nella storia britannica, infatti è stato così longevo: dal 6 febbraio 1952, la Regina ha regnato per ben 63 anni e 7 mesi, superando la Sua illustre antenata, anch’essa alquanto longeva (la Regina Vittoria, trisnonna paterna).
La Regina è inoltre la più anziana monarca vivente al mondo (nel 2016 compirà 90 anni).
Per l’occasione la meravigliosa cittadina di Luss, nel grande Loch Lomond, in Scozia, che ho avuto il piacere di visitare, ha proposto di piantare un albero commemorativo (l’albero della Regina d’Inghilterra: the Queen’s tree) il giorno 13 settembre 2015: una quercia rossa (Quercus rubra) sulla cui base vi è un cerchio di pietre nelle quali verranno incisi i nomi di chi vorrà essere ricordato in collegamento a questo evento.
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Essendo curiosa per natura, mi sono avvicinata agli operai che stavano lavorando per creare le basi per questo famoso albero, delle quali, vi riporto le immagini che ho personalmente fotografato.
Luss ( Lus significa “erba” in gaelico ) è un villaggio, in Scozia , sulla riva occidentale del lago Loch Lomond che ha deciso di conservare lo stile di un tempo, con artigiani dei kilt e utilizzatori delle caratteristiche cornamuse.
Sono stata affascinata dal passeggiare attraverso i romantici viali di casette basse piene di rose ed altri fiori colorati e profumati. Nel “Luss Pier”, punto di partenza per gite in barca sul lago, si trovano le classiche papere e si potrebbe stare per ore ad ammirare il famoso e grande Loch Lomond. Gli scozzesi tengono molto alla pronuncia della parola “Loch” (che significa “lago”) e sorridono compiaciuti quando la si enuncia correttamente: gli stranieri, infatti, spesso la sbagliano perché non è proprio intuitiva.
Questo bel paesino è molto noto nel Regno Unito poiché è stato oggetto delle riprese televisive esterne di un famoso sceneggiato locale. Vi riporto la sigla, in modo che si possano vedere le immagini di Luss, con il sottofondo della canzone cantata dai Silly Wizard, famoso gruppo di folk tradizionale scozzese nato negli anni settanta.
La canzone è una delle più note ballate scozzesi intitolata “The Bonnie Banks o’ Loch Lomond” (Le belle rive di Loch Lomond) e racconta una storia molto romantica dell’amore tra un uomo scozzese, che parte per la guerra del 1745 (famosa battaglia di Culloden Moor), Donald MacDonald, e della sua amata Moira che viveva nel lago Loch Lomond, separati proprio a causa della guerra. La canzone riporta il coraggio di Donald “tanto temerario in battaglia” e il sentimento che lo lega alla sua donna che lo descrive tanto “tenero in amore”. Ci sono diverse interpretazioni per il significato che la canzone attribuisce alla parola “high road” (strada maestra).
La canzone riporta infatti: “O ye’ll take the high road, and I’ll take the low road, and I’ll be in Scotland afore ye”. Una gentile anziana signora scozzese mi ha spiegato che la “high road” sarebbe la strada percorsa nelle Highlands di Scozia da Moira, mentre la “low road” sarebbe legata al tragico destino che porterà alla morte di Donald. Ma nonostante questo, lo spirito di Donald aspetterà in Scozia per stare vicino al suo amore, Moira, nelle belle rive del lago Loch Lomond.
Avrei preferito un finale a lieto fine e così, trovandomi leggermente sconsolata, la signora mi ha riferito che esistono diverse versioni della ballata, della quale una, che a Lei risultava, avrebbe fatto intendere un lieto fine tra i due innamorati. Per non rimanere delusa non ho voluto indagare troppo…
Mentre mi trovavo a Luss, questa ballata l’ho sentita suonare dolcemente proprio vicino al lago Loch Lomond, da un’arpista. La dolce musica associata alla meravigliosa vista di fiori e del lago fa comprendere come mai il lago sia considerato uno dei posti più romantici della Scozia.
D’altronde è noto che gli scozzesi, oltre ad essere simpatici, siano decisamente sentimentali.
Per i residenti del villaggio di Luss, in ogni caso, il costo per l’inserimento del proprio nome nelle pietre che circonderanno il “Queen’s tree” ammonta a dieci sterline mentre per chi è fuori zona, come minimo dovrà versare 100 sterline a persona.
I fondi raccolti andranno all’ente di beneficienza “Luss & Arden Community Development Trust”.
L’albero servirà a ricordare ai posteri la dedizione della Regina Elisabetta II per il Suo operato. Una grande soddisfazione per una donna davvero speciale e davvero carismatica.
Un’altra bella occasione per recarsi nel Regno Unito.